Resta sempre aggiornato sulle buone abitudini da adottare per uno stile di vita salutare.

* campi obbligatori
/ /
Sei un professionista sanitario?

Non perdere aggiornamenti utili su nutrizione e salute.

Ti puoi cancellare in qualsiasi momento cliccando nella parte bassa della tua email.
(*) Tutti i campi con l'asterisco* sono obbligatori.


We use Mailchimp as our marketing platform. By clicking below to subscribe, you acknowledge that your information will be transferred to Mailchimp for processing. Learn more about Mailchimp's privacy practices here.

Torna a: Spezie Torna a:
Spezie

Anice stellato

Spezie

L’anice è una spezia con un gusto piacevolmente dolce e fresco. Per questo motivo può essere sfruttata in infusione nell’acqua, come “stimolante” per chi fatica ad introdurre un giusto apporto di liquidi giornalieri.

Anice stellato secco

Valori nutrizionali per 100 g di parte edibile

Parte edibile (%)

100

Energia (kcal):

337

Acqua (g)

9,54

Proteine (g):

17,6

Lipidi (g):

15,9

Carboidrati disponibili (g):

50,2

Zuccheri solubili (g):

-

Fibra totale (g):

14,6

Anice stellato secco

Valori nutrizionali per 100 g di parte edibile

Magnesio (mg):

170

Calcio (mg):

646

Potassio (mg):

1440

Vitamina C (mg):

21

Vitamina A retinolo eq. (µg):

16

Storia e botanica dell’anice stellato

L’anice stellato (Illicium verum) è una delle 40 specie di arbusti e alberi sempreverdi aromatici originari dei boschi dell'Asia sudorientale (sud della Cina e Vietnam), appartenente alla famiglia delle Illiciaceae.
Sotto il generico nome di Anice si raggruppano piante differenti, che non hanno in realtà parentele botaniche, ma sono accomunate dall'aroma simile dei loro frutti. I frutti (chiamati impropriamente semi) vengono raccolti ancora verdi e fatti essiccare al sole, diventando di colore bruno-rossastro e a forma di stella.

Aspetti nutrizionali dell’anice stellato

L’anice è una ricca fonte di particolari composti, i sesquiterpeni, i quali, da un punto di vista chimico, appartengono a tipi strutturali unici che si trovano esclusivamente nelle specie Illicium. Essi possiedono proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche, come sottolineato da numerosi studi in vivo su modelli animali.

L’anice, grazie alla sua sostanza attiva anetolo, possiede un gusto piacevolmente dolce e fresco che ricorda il mentolo e l’aroma della liquirizia. Per questo motivo esso può essere sfruttato, in infusione nell’acqua, per stimolare quelle persone che fanno fatica ad introdurre un giusto apporto di liquidi giornalieri (circa 2 l/die). In generale è importante abituarsi a bere acqua durante la giornata e non aspettare la sensazione di sete, stimolo che si manifesta in ritardo rispetto alle reali necessità.


Suggerimento

Suggerimento

Come pianta aromatica è molto utilizzata nella cucina orientale, in particolare per insaporire i piatti a base di carne e riso. In occidente si utilizza come aroma per i dolci o per e tisane, ed è la base di numerose bevande alcoliche.