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Camomilla

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La camomilla è una delle erbe per tisane più popolari, da molti utilizzata per alleviare i disturbi del sonno e dell’apparato gastrointestinale come dolore, digestione pigra e nausea.

Storia e botanica della camomilla

La camomilla (Matricaria camomilla L.), appartenente alla famiglia delle Asteracee, è una pianta erbacea annuale originaria dell’Europa meridionale ed orientale. È stata utilizzata nei rimedi erboristici per migliaia di anni, sia nell'antico Egitto, che in Grecia e a Roma.

È rappresentata da due varietà comuni: la camomilla tedesca (Chamomilla recutita) e la camomilla romana (Chamaemelum nobile). È diffusa in tutto il mondo e in Italia si trova comunemente nei luoghi incolti, specialmente presso gli abitati, dalla pianura fino a circa 800 metri slm.

Proprietà e utilizzo della camomilla

La camomilla è una delle erbe per tisane, o infusi, mono-ingrediente più popolari. Essa viene preparata da capolini essiccati ed è usata tradizionalmente per scopi medicinali.

Viene, infatti, utilizzata per disturbi del sonno e dell’apparato gastrointestinale come dolore, digestione pigra e nausea. In linea generale, non ci sono particolari controindicazioni rispetto al suo consumo, anzi, spesso tisane e infusi non zuccherati, come quello a base di camomilla, possono essere un’ottima strategia per mantenersi correttamente idratati.

Scienza degli alimenti

I principali costituenti dei fiori includono diversi fitocomposti, tra i quali, il più importante, è l’α-bisabololo. La camomilla ha una moderata attività antiossidante, antimicrobica e una significativa attività antipiastrinica in vitro. Studi su modelli animali indicano, inoltre, un’azione antinfiammatoria, alcune attività antimutagene e ipo-colesterolemizzanti.


Suggerimento

Suggerimento

È possibile essiccare i fiori di camomilla anche a casa, disponendoli su un ripiano e lasciandoli all’aria in luogo fresco e non assolato fino a completa essiccatura (in genere ci vogliono circa 7-8 giorni). Se invece si vuole accelerare il processo, la si può far asciugare a circa 50°C, in forno statico. Quando la camomilla sarà completamente asciutta, è bene disporla in un barattolo di vetro a chiusura ermetica ed infonderla come tale nell’acqua calda.