Fresco o surgelato, la composizione nutrizionale rimane pressoché identica: fonte di proteine nobili, acidi grassi omega-3 a lunga catena, vitamine e minerali.
Pesce fresco e surgelato Valori nutrizionali per 100 g di parte edibile |
|||
|
Merluzzo |
Orata d’allevamento, filetti |
Salmone |
Parte edibile (%) |
76 |
100 |
65 |
Energia (kcal): |
71 |
159 |
185 |
Proteine (g): |
17,0 |
19,7 |
18,4 |
Lipidi(g): |
0,3 |
8,4 |
12,0 |
Saturi totali (g): |
0,6 |
1,9 |
2,9 |
Monoinsaturi totali (g) |
0,07 |
2,7 |
4,6 |
Polinsaturi totali (g): |
0,12 |
2,2 |
3,0 |
Acido linolenico (g): |
tr |
0,05 |
0,09 |
Acido eicosapentaenoico (EPA) (g): |
0,03 |
0,4 |
0,8 |
Acido decosaesaenoico (DHA) (g): |
0,08 |
0,9 |
1,1 |
Carboidrati disponibili (g): |
0 |
1,2 |
1,0 |
Pesce fresco e surgelato Valori nutrizionali per 100 g di parte edibile |
|||
|
Merluzzo |
Orata d’allevamento, filetti |
Salmone |
Potassio (mg): |
320 |
434 |
310 |
Ferro (mg): |
0,7 |
0,6 |
0,7 |
Calcio (mg): |
25 |
30 |
27 |
Fosforo (mg): |
194 |
1050 |
280 |
Iodio (mg): |
110 |
30 |
37 |
Zinco (mg) |
2 |
0,5 |
0,6 |
Selenio (µg) |
16,5 |
70 |
26 |
Vit. B1 Tiamina (mg): |
0,05 |
0,06 |
0,2 |
Niacina (mg): |
2,20 |
6,2 |
7 |
Vitamina B12 (µg): |
1 |
2,0 |
4 |
Vitamina A retinolo eq. (µg): |
tr |
0 |
13 |
Vitamina E ATE (mg): |
0,19 |
0,4 |
1,9 |
Vitamina D (µg): |
tr |
tr |
8 |
Caratteristiche del pesce fresco e surgelato
Il pesce è un alimento tipico della dieta mediterranea. Da sempre ha rappresentato un’ottima fonte di proteine, grassi salutari, vitamine e minerali per le popolazioni che vivevano lungo le coste. Grazie alle nuove tecniche di conservazione, il pesce è diventato un alimento sempre di più presente su tutte le tavole degli italiani.
Fresco o surgelato, la composizione è pressoché la stessa. Tipicamente i pesci surgelati sono piccoli e piatti, come merluzzi, sogliole, crostacei o molluschi.
Aspetti nutrizionali del pesce fresco e surgelato
Mantengono proteine nobili e i celebri grassi omega-3 a lunga catena, EPA e DHA, che promuovono la salute cardiovascolare e il corretto sviluppo celebrale. Anche vitamine e minerali rimangono invariati. Il pesce è fonte di vitamine del gruppo B e soprattutto di quelle liposolubili, come la A, la E e la D. Particolarmente ricco di quest’ultima è il pesce azzurro, in ordine aringhe, sugarello e alici. Tra i minerali, spicca il contenuto di fosforo. Contrariamente a quello che è il pensiero comune, non serve per la memoria ma per lo più per il mantenimento della struttura di ossa e denti.
Oggi è particolarmente di moda consumare pesce crudo. Per consumarlo in modo sicuro esiste una normativa europea che obbliga i ristoratori a congelare a – 20°C per almeno 24 ore tutto il pesce che viene servito crudo o non completamente cotto; mentre per il consumo domestico sono necessarie almeno 96 ore nel congelatore a – 18°C. Questo garantisce la sicurezza del consumatore, che altrimenti potrebbe rischiare una contaminazione da parte di alcuni microrganismi o parassiti del pesce, come l’Anisakis.
Tra le informazioni che ruotano intorno ai prodotti ittici, quella sulla contaminazione da inquinanti ambientali è vera. Uno dei principali è il mercurio. Il consiglio è di limitare ad una porzione a settimana i pesci di grandi dimensioni, come tonno, spada e verdesca.

Suggerimento
Con le dovute accortezze il pesce, che sia fresco o surgelato, fa parte di una corretta ed equilibrata alimentazione. I migliori metodi di cottura per preservare le sue caratteristiche sono al vapore, al cartoccio o al forno.