
Media

30 min

2 persone
Il protagonista di questa ricetta è il salmone che, dal punto di vista nutrizionale, rappresenta un’ottima fonte di proteine e di acidi grassi polinsaturi, in particolare gli omega-3. Questi sono presenti anche nei semi lino, utilizzati per la panatura del pesce. Il consumo di alimenti fonte di omega-3, che giocano un ruolo protettivo per la salute cardiovascolare, è associato ad una riduzione dei livelli del cosiddetto colesterolo “cattivo” LDL. Inoltre, i semi di lino sono una fonte apprezzabile di lignani, fitocomposti anch’essi alleati del nostro cuore.

Ingredienti
- 300 g di salmone fresco
- 2 cucchiai di pangrattato integrale
- 1 cucchiaio di semi di lino
- Pepe q.b.
- Olio extra vergine di oliva q.b.
- Sale q.b.

In questo secondo piatto troviamo tutti i macronutrienti: proteine, grassi buoni e carboidrati. Tuttavia, i carboidrati provenienti dalla panatura integrale non sono sufficienti per coprire la quantità che dovrebbe essere presente durante ogni pasto. Inoltre, è necessario abbinare una porzione di verdure e frutta per rispettare in pieno le indicazioni del piatto sano. Via libera quindi alla fantasia, si può abbinare, ad esempio, un piatto di pasta con un condimento a base di verdure, e concludere con una macedonia di frutti di stagione.

Preparazione
- Privare il salmone delle spine e delle scaglie, senza eliminare la pelle.
- Scottare il salmone in una padella antiaderente, 30 secondi per parte. Scaldare il forno a 180°C.
- In una vaschetta, mischiare il pangrattato integrale con i semi di lino, usarli per ricoprire bene la superficie e i lati del salmone.
- Adagiare il salmone in una teglia, condire con pepe, un filo di olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale.
- Infornare a 180°C per 10 minuti, non oltre per evitare che risulti troppo secco.