Una dieta varia ed equilibrata si basa anche sul corretto apporto di alimenti tramite porzioni adeguate. Non esistono porzioni di alimenti che vadano bene per tutti, dal bambino all’adulto o dal sedentario allo sportivo.
La quantità di alimenti che assumiamo dovrebbe essere adeguata al nostro stile di vita, all’età, alle nostre abitudini e anche al senso di sazietà che otteniamo in seguito ai pasti e tra un pasto e l’altro.
Per orientarci su delle quantità adeguate, la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) ha fornito delle porzioni standard degli alimenti che rispettano le linee guida per il mantenimento di un buono stato di salute. Con il termine “porzioni standard” ci si riferisce alla quantità indicativa di un alimento che si dovrebbe utilizzare per creare pasti bilanciati. La “porzione standard”, corrisponde, inoltre, a una quantità di alimento coerente con la tradizione alimentare e di dimensioni ragionevoli. Non è una raccomandazione della quantità da consumare, che invece è definita sulla base della frequenza di consumo.
La seguente tabella “porzioni e frequenze per una sana alimentazione” è pensata quindi per fornire delle indicazioni pratiche, di tipo generico per la popolazione adulta sana, su quante volte al giorno o alla settimana consumare i principali gruppi alimentari.
Tali informazioni sono frutto dell’analisi di diverse raccomandazioni e indicazioni come: i LARN della SINU, le Linee guida per una sana alimentazione del CREA, le raccomandazioni internazionali per la prevenzione oncologica (World Cancer Research Fund) e cardiovascolare (European Society of Cardiology).
Gli alimenti sono suddivisi per frequenza di consumo consigliata, a partire da quelli da assumere ogni giorno (frequenza giornaliera), per poi passare a quelli il cui consumo è da alternare nella settimana (frequenza settimanale) ed arrivare, infine, a quelli da consumare più sporadicamente (frequenza occasionale e evitare). Per la maggior parte di essi è indicata una porzione standard di consumo, mentre la colonna “quante volte?” fornisce un’indicazione circa quante volte al giorno o a settimana consumare un determinato alimento. Infine, nella colonna “consiglio smart” sono indicate delle specifiche per la scelta e/o le modalità di consumo.

La versione estesa della tabella porzioni e frequenze per una sana alimentazione, include nuovi alimenti e gruppi alimentari e presenta una colonna aggiuntiva, “A cosa corrisponde?”, che aiuta a capire facilmente a quanto equivale una porzione standard grazie a esempi pratici, come le unità di misura casalinghe (ad esempio 1 cucchiaio di olio) o i formati di vendita più comuni (come un vasetto di yogurt).

Qui una proposta di menu giornaliero, di circa 2000 kcal, riferimento generico per il fabbisogno di un adulto, che comprende gli alimenti da assumere giornalmente, nelle porzioni e frequenze raccomandate, e alcuni degli alimenti da consumare settimanalmente.
Questo menu non vuole essere uno schema dietetico ma solamente un esempio di come potrebbe essere strutturata una giornata alimentare bilanciata e varia, rispettando le indicazioni per una sana alimentazione.

Utilizza i filtri a sinistra per esplorare la sezione dedicata a porzioni e frequenze.
- Con il filtro porzioni potrai scoprire a quanto equivalgono le porzioni di riferimento della Società Italiana di Nutrizione Umana per i principali gruppi alimentari.
- Cliccando sul filtro frequenze, tramite delle infografiche, imparerai come avere un'alimentazione sana variando la scelta degli alimenti.