Cetrioli Valori nutrizionali per 100 g di parte edibile | |
Parte edibile (%) | 77 |
Energia (kcal): | 15 |
Acqua (g) | 96,5 |
Proteine (g): | 0,7 |
Lipidi (g): | 0,5 |
Carboidrati disponibili (g): | 1,8 |
Zuccheri solubili (g): | 1,8 |
Fibra totale (g): | 0,6 |
Cetrioli Valori nutrizionali per 100 g di parte edibile | |
Sodio (mg): | 13 |
Potassio (mg): | 140 |
Fosforo (mg): | 17 |
Vit. C (mg): | 11 |
Folati tot. (µg): | 9 |
Il cetriolo (Cucumis sativus) è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, originario dell’India e presente già 3000 anni fa. Dall'India si è diffuso in Grecia e in Italia, per poi approdare anche in Cina. Viene citato in diversi documenti che ne testimoniano la diffusione in Francia nel IX secolo, in Inghilterra nel XIV secolo e nel Nord America entro la metà del XVI secolo. Oggi è diffuso in tutto il mondo, consumato crudo in insalata o sott’aceto. Dal punto di vista botanico il cetriolo rappresenta il frutto della pianta che viene colto ancora immaturo da giugno a settembre.
È uno dei vegetali con il maggior contenuto di acqua e, perciò, con un apporto calorico pressoché nullo, appena 15 calorie per 100 grammi. È un alimento che si presta ad arricchire le insalate durante il periodo estivo, in grado di dissetare. Seppur in minima parte, contribuisce all’apporto giornaliero di fibra specialmente se consumato con la buccia.
Il vantaggio di essere un alimento consumato prevalentemente crudo è che non si corre il rischio di perdere le vitamine idrosolubili e termolabili, come la vitamina C e i folati. Apporta anche piccole quantità di sali minerali, tra cui potassio e fosforo.
Quanto al cetriolo conservato sott’aceto, si tratta di una tecnica che prevede la fermentazione del vegetale in aggiunta di sale e, a volte, di zucchero. Questo prodotto ha una durata sicuramente maggiore rispetto al vegetale fresco, tuttavia occorre sempre controllare l’etichetta per evitare di apportare insieme all’ortaggio un quantitativo eccessivo di sale, il cui contenuto è indicato obbligatoriamente in etichetta. Un consiglio è quello di sciacquare bene il prodotto prima del consumo per eliminare l’eccesso di sale o di optare per cetrioli sott’aceto con il minore contenuto di sale.